Fine settimana intenso per la società schermistica cuneese che, cresciuta nell’ultimo anno, ha giocato la carta dell'esperienza internazionale.
Parigi ha ospitato una delle più prestigiose gare internazionali: ben 8 atleti cuneesi, accompagnati dal Maestro Supel, da alcuni dirigenti e da alcuni genitori, hanno infatti raggiunto la capitale francese per cimentarsi nella maratona schermistica più conosciuta al mondo. Tra i più di mille fiorettisti di diverse nazionalità, i portacolori cuneesi hanno eseguito ottime performance.
Ai tre cadetti Alessandro Beltrando, Mariavittoria Lauria e Edda Portolan, si sono aggiunti i RAGAZZI/ALLIEVI Leonardo Giamello, Thomas Giordano e Giorgio Pellegrino insieme alle giovanissime Vittoria Fusta e Alice Gonella.
Nella categoria CADETTI/E all'opaca prova di Mariavittoria Lauria, ancora febbricitante (107), se ne aggiunge una buona di Edda Portolan alla sua prima esperienza (127) su 150 atleti, mentre notevole è il risultato di Alessandro Beltrando che nella prima giornata di prove si qualifica facilmente ed accede al tabellone della domenica (81) su 319.
Nella categoria GIOVANISSIME, carattere e determinazione hanno distinto le sfide delle piccole Vittoria Fusta e Alice Gonella rispettivamente 134ma e 138ma.
Considerevole dimostrazione di personalità anche per i più grandi Giamello, Giordano e Pellegrino.
Il primo con autorevolezza supera agevolmente i due gironi e si deve arrendere alla diretta scontando l’inesperienza e la fatica della competizione. Grande prova anche per Thomas Giordano e Giorgio Pellegrino che riescono a chiudere il primo giorno staccando il pass per il giorno successivo dove concluderanno la loro fatica rispettivamente 94mo Thomas e 39mo Giorgio.
Un risultato eccellente e degno di nota, quest'ultimo, che testimonia il grande impegno e il lavoro svolto dall'atleta Pellegrino.
Il Maestro Gregorz Supel commenta: “Una crescita tecnica importante quella raggiunta dai nostri atleti che insieme al susseguirsi di esperienze di questo tipo e livello fa ben sperare per il futuro”.